Luca Arnaudo, Miradar, piccolo libro di luoghi, dubbi e amici, pp. 113, ed. Il Bulino, s.i.p., 2011.
Matteo Marchesini, Bologna in corsivo, una città fatta a pezzi, pp. 150, Pendragon, 13 euro, 2011.
Vuoi essere scrittore? Vuoi essere considerato scrittore? E allora devi scrivere un romanzo. Per centrare l’obiettivo, potresti anche dover sottoporti alla più crudele ed inutile delle torture, come sarebbe la partecipazione ad un corso di scrittura creativa, ma alla fine non hai scampo: (...)
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Schede
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Niente romanzi, siamo solo scrittori
10 novembre 2011, di Angiolo Bandinelli -
Mauro Casiraghi - La camera viola
23 giugno 2007, di Lisa BentiniDalla sceneggiatura de La Squadra al romanzo La camera viola: l’esordio letterario dello sceneggiatore Mauro Casiraghi promette davvero bene. Con un ritmo incalzante e uno stile asciutto – dai quali affiora l’esperienza di sceneggiatore – Casiraghi racconta il risveglio di Sergio in seguito ad un’incidente subacqueo. Sin dalle prime pagine si intuisce la doppia natura – reale e metaforica – dell’incauta immersione del protagonista a largo delle coste dell’Argentario. Non è un caso, (...)
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Il teatro anatomico di Annunciazione in metropolitana
29 maggio 2007, di Lisa BentiniÉ la Morte la vera protagonista del nuovo romanzo di Chiara Cretella, Annunciazione in metropolitana (Fazi Editori) e per descriverla la giovane autrice e critica letteraria di adozione bolognese crea una scrittura che si nutre insieme di simbolismo ottocentesco e neoavanguardia, di atlanti di anatomia e body art. La pagina è densa, carica di rappresentazioni letterarie. Eppure nessun compiacimento, nessuna pesantezza. Le parole corrono leggere e uno stile minimale attraversa una (...)
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David Lynch - The air is on fire
12 maggio 2007, di Raffaello ScolamacchiaUna membrana trasparente fa da schermo alle cupe visioni di David K. Lynch. È una scatola dalle pareti di vetro, piombata in boulevard Raspail come un oggetto alieno nel centro di Parigi. Invece l’ha disegnata la mano leggera di Jean Nouvel, e nessuno spazio sarebbe stato migliore per ospitare The air is on fire. È come guardare nella testa del regista americano o, meglio, nel suo stomaco. Subito si viene accolti al rez-de-chaussée da un suono cupo ed ossessionante nel suo ripetersi (...)
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David Madsen - Confessioni di un cuoco eretico
9 dicembre 2006, di Giulio BracciniLeopold Bloom comincia la sua giornata ingurgitando un sostanzioso rognone - e giù gli esegeti a spiegarci che è tutta una metafora della carnalità del personaggio. Che dire allora di questo Orlando Crispe la cui vicenda potrebbe avere come incipit qualcosa di para-camusiano tipo “Oggi ho mangiato mia madre”? David Madsen (a quanto pare un professore universitario inglese in incognito nel paese delle lettere) ci aveva già dato lo scorso anno le grottesche Memorie di un nano gnostico, (...)
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Indigeni
3 novembre 2006Siamo nel 1943, nel cuore della seconda guerra mondiale. Mentre l’esercito tedesco domina i tre quarti d’Europa, la Francia è spaccata in due. Una metà si è alleata con i nazisti, l’altra organizza la resistenza con gli Alleati. Il generale de Gaulle, Simbolo di questa resistenza alla capitolazione, si rivolge agli africani e li incita a raggiungere le fila dell’esercito francese. Per cacciare i tedeschi dall’Hexagone la Francia ha bisogno di uomini, di tutti i suoi uomini, che siano (...)
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La vita degli altri
3 luglio 2006Ecco la recensione di un film che non ?® uscito in Italia, e che probabilmente mai uscir?†. E per di pi?? scritta da una che non ?® n?© una critica cinematografica n?© una storica della DDR. A che pro pubblicarla, allora? Forse, da tutti questi “non”, potrebbe nonostante tutto venir fuori qualche spunto interessante - almeno speriamo. [ES]
La vita degli altri è uscito in Germania nel marzo del 2006, ricevendo numerosi premi. Regia e sceneggiatura sono di Florian Henckel von (...) -
La voce del fiume - “Due fratelli” di Milton Hatoum
30 giugno 2006, di Mirko FrancioniIn un’immaginaria geografia del romanzo, Due fratelli di Milton Hatoum potrebbe ritagliarsi un proprio spazio in un ideale capitolo dedicato ai corsi d’acqua. Il Rio Negro nel libro di Hatoum, le cui vicende si svolgono tutte nella città di Manaus che da quel fiume è lambita, è qualcosa di più di un semplice sfondo: sebbene quasi mai rappresentato direttamente sembra essere presente a tutti i livelli, come una sorta di matrice, per un romanzo che vive tutto nello svolgersi della trama, (...)
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Cernilli - Memorie di un assaggiatore di vini
12 giugno 2006, di Giulio BracciniDaniele Cernilli, Memorie di un assaggiatore di vini, Einaudi, Torino 2006.
Autobiografia enologica, bignami di lusso di storia e geografia del vino, persino piccola introduzione ai piaceri del gusto e dell’olfatto in una società anosmatica. Daniele Cernilli, notissimo cofondatore e condirettore del Gambero Rosso, dà alle stampe un libretto agile e strutturato che si rivolge ai profani ma con l’intenzione civettuola di irritare i cultori esponendo le proprie idiosincrasie (la preziosa (...) -
V per Vendetta Vs V for Vendetta
26 aprile 2006, di Antonio AlmeidaUn’altra "scheda" di A.M. di idiosincrasia pura (la prima ?® qui).
Conclusione A me è piaciuto
Flash Back
Incipit Alan Moore si è dissociato. Alan Moore è un genio. Il sillogismo porterebbe a credere che il film V per Vendetta sia quello che in linguaggio tecnico si definisce una mezza cagata.
Retrocendo: dati pregressi V for vendetta è una graphic novel straordinaria, allucinata, paranoide, profetica. Di Alan Moore, disegnata da David Lloyd nel 1988. I fratelli Wachowski, (...)